Le montagne russe

Miei diletti,
solito colpevole ritardo bla bla bla... Risparmiamo sui convenevoli e andiamo al sodo.
Peso attuale: 7.140.
Altezza: 62
Stato generale di salute: buono
Umore: giovedì inizialmente buono durante la visita del nonno Leopoldo e della cara Laura, poi via via peggiorato e culminato venerdì nell'attacco isterico della mamma. Week end ottimo insieme a papà e mamma, e poi da lunedì un po' di montagne russe...

Eh sì. Il fatto è che non sono prevedibile, e la mamma sul lungo periodo un po' ne soffre. Prendiamo stanotte: mi sono addormentata alle 21, e poi mi sono svegliata alle 3.15, alle 5.20, alle 6.19 e alle 7.10. Alle 7.20 mia mamma voleva suicidarsi e suicidarmi. Credo sia un po' tesa perchè sta accumulando una leggera stanchezza, che unita al fatto che le manca la nonna e tutti i suoi cari, provoca una miscela abbastanza esplosiva.
Certo, il papà sta facendo veramente i salti mortali tripli e carpiati, perchè esce prestissimo al mattino per poter tornare prima, e lava i piatti, passa l'aspirapolvere, è molto paziente e affettuoso, ma non sempre basta...
In ogni caso il mio è il papà migliore del mondo, e su questo non ci sono dubbi.
Credo quindi che a breve passeremo qualche giorno a Padova, così magari la mamma si ritempra un po' e le passa la voglia di lanciarmi dalla finestra (NdM Nota della Mamma: non è che voglio lanciare Daria dal balcone. Tutt'altro. E' la bambina più cara, affettuosa e buona di sempre. Non cambierei di lei niente, perchè è perfetta così. Mi piacerebbe ogni tanto che dormisse un po' di più, ma a guardare bene ha talmente tante cose da vedere e scoprire che sarebbe un delitto chiederle di più).

Ora finisco il mio sonnellino sul lettone. Poi mangerò e penso andremo a fare un giretto al parco, così la mamma leggerà un po' e io mi dedicherò all'ascolto degli uccellini.
Vi allego come al solito qualche foto. Spero gradirete.

Ronf.

Interludio

Cari lettori,
sono le 21.33 e ho finalmente preso sonno, anche se credo che mia mamma davvero non abbia di che lamentarsi in questi giorni!
Diciamo la verità: mangio ogni tre ore e mezza, faccio la cacca, sorrido, gorgheggio e ho quasi imparato a ridere, dormo con regolarità e ingrasso. Cosa si può volere di più???
Certo, fino a quattro giorno fa non è stato proprio così, visto che non mangiavo, non dormivo e piangevo sempre. Naturalmente era prevedibile la reazione materna: ansia, pianti, angoscia e - ovvio - visita in ospedale.
Stavolta era perchè ho fatto un po' di pipì verde, quindi c'è voluto poco a fare 2 + 2 e ricorrere al medico.
Questa volta è toccato al dott. Rosti del S. Giuseppe, il quale dopo la visita ha rilevato che sono grassoccia. Punto.
Al che, come al solito, mia mamma si è rilassata e di conseguenza anch'io, arrivando così ai giorni nostri in cui sono spettacolosa.
Oggi addirittura mia mamma ha fatto lo squalo, gioco che consta nel mordicchiarmi tutta, partendo dai piedi fino ad arrivare alle mascelline, mentre intona il tipico "zàn zàn zàn zàn" che riprende la musichetta del terrifico film. FAN-TA-STI-CO!

La verità è che questo post è abbastanza inutile per quanto riguarda le novità in quanto tali (se escludiamo ovviamente i tre giorni del condor di cui vi ho già parlato), quindi vi propongo un confronto fotografico, un prima e dopo che secondo me è abbastanza commovente...

A presto e buonanotte a tutti!

PS: la prima foto è stata scattata l'11 Febbraio, l'altra qualche giorno fa. Una discreta differenza...

Al mio papà

Caro papà, questo post è dedicato solo a te.

So che ci vediamo poco, perchè quando tu esci la mattina è presto e io sto dormendo. E quelle poche volte in cui riusciamo a salutarci, io sono impegnatissima a fare altro, ad esempio mangiare o essere lavata. Per questo spesso non ti saluto come si deve, con i sorrisi che tu conosci bene.
E lo stesso vale per la sera quando torni. Spesso sono stanca, perchè per me la giornata è molto lunga, e verso sera inizio a sentire tutte le emozioni che ho accumulato durante le mie passeggiate quotidiane, con le scoperte e le novità che ogni giorno mi portano. Allora capita che sia un po' nervosa, e magari poco chiacchierina e gorgheggiante. Avrei tante cose da mostrarti, perchè ogni giorno imparo qualcosa di nuovo che mi piacerebbe farti vedere.
So che soffri quando mi sorridi e io non ti rispondo. So che stai male quando mi abbracci e senti che io non ti stringo forte o che piango. Lo hai detto ieri alla mamma, ti ho sentito, e avevi gli occhi così tristi...

Vorrei tanto che sapessi che tutti i sorrisi che non ti faccio, e tutti gli abbracci ai quali non sembro rispondere, arriveranno tutti insieme, perchè non vedo l'ora di poter correre incontro al mio papà, e dirgli che è grazie a lui se sono una bambina felice.

Ti prego, non dimenticarti di questi miei pensieri, e non dubitare mai del fatto che sei il miglior papà che avrei mai potuto desiderare.

Houston, abbiamo un problema!

Eccomi!
Questo post PULLULA letteralmente di novità!
La prima, ovvio, è che l'11 Giugno ho compiuto la bellezza di quattro mesi! Ho festeggiato in modo molto dinamico, effervescente, quasi esagerato! la foto che mia mamma vi allega, quella nella mia sdraietta rosa, dovrebbe darvi un quadro abbastanza preciso...

La seconda, meno scontata, è il ritorno alla pesata tipo "Signora, sono quasi sette chili. Lasssio???"
In effetti sono davvero quasi sette chili. Per la precisione sono 6.960 kg di splendore allo stato puro! Certo, mia mamma avrebbe sperato probabilmente nel superamento dei 10 kg, ma per fortuna è andata bene e rimango sotto la soglia di attenzione, stile cetaceo spiaggiato.

Andiamo alla terza novità, forse la più importante che non può essere ignorata: mi sono girata da sola, di pancia, nel mio lettino!
Spettacolo... All'inizio mia mamma era radiosa, tipo: "mia figlia è avantissimo, ma che brava, vedrai che tra poco cammina ecc".
Poi, e di qui il titolo di questo post, si sono resi conto (entrambi, perchè la mamma, quando ha un problema, non se lo tiene MAI per sè, ma coinvolge nelle rogne sempre il papà) che la cosa è abbastanza problematica.
In effetti è vero che riesco a girarmi: prima oscillo un po', poi con un colpo di reni mi metto a pancia in giù. Con grande fatica estraggo il braccio da sotto il torace e mi trovo definitivamente a pancia in sotto. MA NON SO TORNARE SU!
Quindi per tutta la notte scorsa mia mamma mi sentiva rantolare, e mi trovava piangente e spalmata a faccia in giù. La prima volta ha riso e mi ha srotolata, la seconda ha riso un po' meno, la terza (alle 3 e mezza) ha iniziato a vacillare, e dopo cinque minuti ha convocato il papà, il quale ha sbadigliato, osservato, tranquillizzato, e mi ha aiutato a prendere sonno, a pancia in su questa volta.
Certo, il problema rimane, e non è di poco conto (per loro), mentre per me è bellissimoooo!!!!
Tutta un'altra visuale!

Allegate, naturalmente, le foto dell'evento.
Cari saluti a tutti...

La bella lavanderina

Ai tempi di mia mamma, nel secolo scorso, si narra che alle bambine si insegnasse la canzone de "La bella lavanderina",
...che lava i fazzoletti,
per i poveretti
della città!
Fai un salto, fanne un altro,
fai la giravolta, falla un'altra volta,
occhi in su, occhi in giù,
dai un bacio a chi vuoi tu.

Che tristezza.
Spero che, quando sarò grande, questi infantilismi verranno dimenticati.
In ogni caso il titolo di questo post fa riferimento a una mia (imbarazzante) foto col fazzoletto sulla testa, che mia mamma e mia nonna Franca mi hanno messo in una giornata ventosa. Certo, il rischio era un'otite fulminante, ma che vergogna!!

Per i miei lettori più attenti: vi informo che la disperazione di qualche giorno fa è passata, per lasciare spazio a una giornata di grandi gorgheggi e sorrisi disarmanti. Tra l'altro ho capito una cosa: quando mi lancio in urletti, calcetti e ammiccamenti vari, la mamma è molto più disponibile! Potrei chiederle qualunque cosa e lei la farebbe! Pensate che oggi ho mangiato addirittura prima dello scadere delle tre ore, e mi è stato concesso di essere presa in braccio appena ho emesso un primo frignottino...
Sapere è potere: ce l'ho in pugno!!

Disperazione

Disperazione della mamma, che in questo momento mi guarda con occhio apprensivo mentre tento di dormire nel mio lettino.
E' iniziato tutto questo pomeriggio, alle sei e mezza. Da un momento all'altro, durante il cambio del pannolino, ho iniziato a piangere disperatamente e non ho più smesso.
La mamma ha provato a prendermi in braccio, a cullarmi, a distrarmi, a farmi mangiare, a spogliarmi, lavarmi, cantare, dondolarmi, baciarmi la fronte, piangere, sgridarmi (salvo pentirsi un minuto dopo con sensi di colpa mostruosi), darmi il ciuccio ecc, ma niente.
Poi è arrivato papà, che correttamente ha calmato la mamma e messo un po' ordine. Io al momento ho un sonno molto leggero e sto nel lettino. Non mangio dalle tre del pomeriggio ma non sembro avere fame.
La mamma, come già detto, mi guarda con occhio semiterrorizzato e segue ogni respiro, mentre il papà tiene d'occhio entrambe, con sguardo sicuro.
Che brutta serata...