Lilypie Fifth Birthday tickers

venerdì 21 ottobre 2011

Dariautunnale 2011

Carissimi (c'era una volta un megadirettore galattico della mamma che esordiva sempre così nelle sue mail ai sottoposti),
E' arrivato l'autunno, un magnifico autunno che oggi è luminoso come raramente accade in una giornata di metà ottobre. La mamma pensa a un vecchio racconto di Maupassant, letto tanti e tanti anni fa, scritto per la primavera ma ideale per questo autunno: "...e il tepore profumato dell’aria ci carezza la pelle, ci entra nel petto e sembra penetrarci persino nel cuore, siamo presi da indefiniti desideri, dalla voglia di correre, d’andare a caso, di cercare avventure, di ubriacarci di primavera. (…) e io uscii di casa con l’animo in festa, per andare chi sa dove".
Ecco, i colli sono nitidi e le foglie diventano gialle. Il prato è pieno di ricci e ci sono un sacco di castagne da raccogliere. Nella mia camera ci sono due ramoscelli con delle foglie di castagno, alcune gialle, altre ancora verdi. E' il mio primo autunno qui, e per il momento è bellissimo. Il cielo è enorme, e le nuvole si allungano la sera, mentre a mano a mano diventa tutto rosa. 
Ieri ha piovuto, tanto, tantissimo. Ma l'aria era frizzante, carica, pulita. E oggi il cielo è perfetto. 
La mia vita prosegue (spero) felice: l'asilo migliora, e i miei pomeriggi sono pieni di amici e di parenti. Si vede che la mamma è serena, sorride spesso e non urla quasi più. Però mangia... Pazienza, si metterà a dieta. 
Questo è un post di felicità assoluta: sto dormendo nel mio lettino (solo il pomeriggio, ci mancherebbe! La notte si dorme con la mamma, naturalmente...), ho passato la mattinata in biblioteca, poi in bici e al parco giochi. Non ho particolari magagne (NdM: questa singola frase comporterà a breve una rogna pazzesca immagino...), peso 14,2 kg, la dermatite mi lascia tregua, e domani mattina mi aspetta il corso in piscina con la mamma. Poi alle 11 arriva papà.
Cosa si potrebbe mai desiderare di più? Aahh (sospiro)...
Vi allego alcune foto della Collezione Autunno-Autunno 2011. 
Vi voglio bene.





NdM: Daria in questi giorni è adorabile. Ogni tanto mi abbraccia e mi dice: "Mamma, ti voglio tanto bene". E mi commuovo. Oppure mi stringe forte, mi chiede perchè lei è Benatti e io no, oggi mi ha detto che da grande vuole fare l'elefante. E' straordinaria. Una creatura magnifica, anche quando mi fa arrabbiare. Capisco in questi momenti l'enorme, infinito privilegio di diventare genitore, e la felicità che deriva dall'avere il tempo di accorgersi che tutto è perfetto, perchè lei c'è.


venerdì 14 ottobre 2011

lunedì 10 ottobre 2011

Cimici, zanzariere, cagnone e un freddo bestia!

Gentili lettori, affezionati parenti, semplici estimatori, 
la vita continua e tutto procede per il meglio. oggi poi è un giorno speciale, perchè - pur essendo lunedì - c'è papà a casa!
Stamattina siamo andati tutti insieme all'asilo, e oggi alle 12.30 torneremo tutti insieme. Certo, è più un'eccezione che una regola, ma è bello comunque avere mamma e papà insieme a casa.
Infatti il fine settimana è stato sereno: ludoteca, bicicletta, nonno, parco giochi. E grazie alla grande idea della mamma, che non tiene in alcun conto che ci sono 15 gradi alle 4 del pomeriggio, ho anche preso un bel raffreddore con moccolo gialloverde. A nulla è servito il cappuccetto rosso che avevo addosso...
In ogni caso nel bilancio del weekend va anche aggiunto l'acquisto che cambierà sostanzialmente la nostra esistenza aponense: le zanzariere! 
Dato che ogni volta che apriamo la finestra entra almeno UN cimice, o una vespa, o una mosca, o un ragno, allora la mamma ha fatto pressione per l'acquisto delle zanzariere. L'alternativa è lasciare le finestre chiuse, e come risultato c'è una odorino di cagnone bagnato da far paura!

Ad ogni modo ecco la sintesi del mio pomeriggio domenicale, col papà (e la mamma) al parco giochi.

Ciao!


lunedì 3 ottobre 2011

Primo grembiule e l'amica del cuore (almeno per ora)...

Sarò telegrafica: trattasi di Giulia, bambina aponense un po' più grande di me che, secondo la mamma, mi tiene un po' sotto. Cioè io la inseguo per darle la mano, abbracciarla, darle i bacini, e lei scappa. Mah.
Ma la cosa in assoluto più interessante è il grembiulone che la mamma mi ha messo addosso. Sembro una via di mezzo tra un commesso di una macelleria, e una suora. D'altra parte la mamma non è bravissima con ago e filo, e questa era la misura più mignon.

Crescerò.

domenica 2 ottobre 2011

In trasferta a Milano, con la nonna e gli amici più cari.

Cari affezionati, 
i ritmi della campagna sono decisamente più lenti rispetto alla frenesia metropolitana, e in questo senso mi sto facendo cullare anch'io dalla sonnolenta quotidianità del paese. 
Per questo gli eventi sono pochi (ma buoni), e tutto prosegue con serenità.
Suor Gina diventa più tollerabile, ho un'amica del cuore - Giulia - che rende i miei ingressi all'asilo meno frignoni (non saluto quasi nemmeno la mamma, sacrilegio!!), e comincio a chiamare la casa nuova come "casa", dato non trascurabile. 
Questo week end poi siamo andati noi in trasferta dal papà, sia per sollevare lui dall'ennesimo viaggio, sia per salutare la nonna Attilia e tutte le mie amiche.
Ho così rivisto Camilla, le mia adorate Silvia e Simona all'asilo, Sole e Emi, la migliore amica che ho mai avuto a Milano. Speravo anche in Olivia, ma non c'è stato verso...
E poi ho rivisto il mio parco, la metro, la mia vecchia casa (vuota), e tutti i luoghi che ho frequentato e amato per due anni e mezzo. Bello tornare a Milano da turiste però!

Ora dormo, dopo la traversata di ritorno che mi ha stancato e un bel bagnone ristoratore che mi ha dato il colpo di grazia (NdM: e il pesce, formaggio e latte e nesquik no eh??). Dove dormo? A letto con la mamma ovviamente! Sognerò, oltre alle solite stelle, anche il mio cavallino sul quale ho cavalcato (???) sabato. E' stato ma-gni-fi-co! E non ho nemmeno avuto paura!

Buonanotte...
Camilla, Emi e io, al parco.

L'amazzone...