Di nuovo!

L'abbiamo ripresa. Sono bastati due giorni di asilo per ricominciare con cacche varie. La mamma è davvero affranta.
Stamattina parlava col papà di togliermi dal nido, perchè non si può continuare così. In ufficio i colleghi della mamma probabilmente raccontano le barzellette a riguardo, mentre le nonne si prodigano, chi preparando brodi e leccornie, chi facendo un prezioso supporto morale alla mamma.
Che dire: chi vivrà vedrà. Per ora continuo a dormire, che mi fa solo bene.

Risvegli

Cari amici,
questa volta sono giustificata. Insomma, nell'ultimo mese ho preso un po' di tutto, compresa la misteriosa quinta malattia che mi ha vista ricoperta di bollini come una tessera dell'Esselunga.
Ma, toccando ferro e tutto quello che non si può dire esplicitamente, sembra che le cose stiano andando meglio.
Intanto sono passata, in tre settimane, da 8,700 a 9,450 kg, che non è male. Mi mamma sta finalmente tirando un sospiro di sollievo, alleviando un po' anche il peso sulle spalle di quel santo di papà.

In ufficio della mamma si sono probabilmente dimenticati che faccia ha, idem per me all'asilo, da dove manco da ben tre settimane.

Ma, evento non trascurabile, inizio timidamente a muovere qualche passetto, il che mi rende davvero pericolosa! Sto poi scoprendo i piaceri della lettura, nel senso che mi sto orientando nella libreria di mamma e papà. Ultimamente il gusto della copertina de "Il maestro e margherita" mi piace molto.

Vorrei ringraziare tanto tutti quelli che sono stati vicini a me e ai miei genitori in questi giorni complicati: nonni e parenti tutti, amici, colleghi della mamma ecc, che hanno sopportato con grande pazienza che superassimo questo periodo.

Dato che poi ho imparato ad andare in altalena, la prossima volta vi allego un video con me che mi dondolo; a dire il vero uno ce l'avrei, ma il commento di sottofondo della mamma è talmente cretino che diventa imbarazzante pubblicarlo.

In compenso vi mostro un video del mio risveglio di ieri mattina: è bello iniziare così!

A presto!