Carnevale e preparativi

Cari tutti, qui due righe le aggiungo, visto che altrimenti tanto vale mettere solo le foto!
Allora, quest'anno, complici i fatti raccontati dalla mamma, la stanchezza, la clausura forzata ecc, ho deciso che non volevo vestirmi da niente a carnevale. E la mamma ha accettato.
Mi sono limitata a prepararmi un po' allo specchio, a vestirmi da bambina tutta rosa, e a mettere le orecchie da renna argentate, riciclate da Natale.
Diciamocelo: VA BENE COSI'. L'anno prossimo mi appassionerò a tulle e merletti, parrucche e alucce. Ci penseremo alla prossimo festa. Comunque oggi c'è stata la festa a scuola. Ero bellissima comunque, mi sono divertita un sacco, ho ballato e saltato, e sono stata bene. E poi erano tutte vestite uguali, tutte rosa, tutte principesse, tutte con la corona. Ci saranno poi stati uomini ragno, dieci indiani, insomma, tutti uguali. Solo io ero diversa!
E poi, dopo la festa, tutti dal dottore per il bilancio del terzo anno: ragazzi, peso 15 kg! Alla faccia della mamma che ha esordito con un bel: "dottore, mi è è prosciugata la creatura, possiamo darle una cura ricostituente??". Sempre uguale la mamma....
E ora foto! Buona consultazione, e il prossimo post riguarderà la festona di sabato!

Neve e gelo (e poi accadde quello che accadde)...

Piede di Daria vicino a quello della mamma

Compleanno!

PdM (Post della Mamma): tre giorni da panico. E non è un eufemismo.

Cari lettori, 

so che vi aspettavate un resoconto dettagliato dei vari Grandi Eventi: compleanno, festa, carnevale ecc, ma un fatto ha letteralmente monopolizzato la nostra attenzione in questi giorni, motivo per cui lascio la cronaca dei festeggiamenti alla creatura, e occupo parte del suo blog per raccontarvi (e per tenere memoria) quello che è accaduto.

Ora, dell'otite sapete, e anche degli antibiotici che Daria ha dovuto prendere. Per questo la Festa con gli amici è stata rimandata di una settimana, e abbiamo optato per un festeggiamento in famiglia, con i parenti. Senza scendere nei dettagli, è stato un pomeriggio bellissimo, con torta e palloncini, regali, candeline e soprattutto gli affetti più cari (tranne le nonne).

La sera avevamo avuto qualche avvisaglia, ma l'abbiamo attribuita alla stanchezza. Insomma, per farla breve la domenica successiva è stata una vera tragedia. Una vera e propria crisi isterica, violenta, improvvisa, incontenibile. Una giornata da paura. Anche Walter, solitamente posato e razionale, si è spaventato. Non scendo nel dettaglio, troppo doloroso da raccontare e ricordare. 

Abbiamo immediatamente sospeso il farmaco, e lentamente, molto molto lentamente, la situazione sta tornando alla normalità. Pare sia stata una reazione all'antibiotico, esasperata dalla stanchezza, dalla reclusione e dall'eccitazione della giornata.

Oggi, giovedi, è stato il primo giorno davvero normale. Ed è il primo giorno in cui davvero respiriamo, dopo giorni di apnea.

Adesso Daria dorme nel suo letto. Ha appena tossito, ma si è rigirata ed è tutto ok. La aspetto stanotte nel lettone, perchè alla fine è bello dormire con lei, e svegliarsi insieme al mattino, checchè ne dicano psicologi, pediatri, psichiatri. 

Buonanotte a noi, buonanotte a voi...

Infatti, eccola!

Bene, l'abbiamo chiamata, è arrivata.

Anche quest'anno la maledizione del compleanno ha fatto il suo dovere, giusta giusta per rovinare la festa di sabato (e le giornate e le nottate che lo precedono).

Il verdetto di oggi parla chiaro: otite seria. Otto giorni otto di antibiotici. Più antidolorifici se necessari.

Rimandiamo tutto a sabato prossimo, certi che stavolta andrà tutto bene. 

Che rabbia però...

Intermezzo senza niente da dire: in attesa del Grande Evento.

Ok, niente polemiche. SO che sono passati un sacco di giorni dal mio ultimo post. E non ho alcuna giustificazione, stavolta.
Credo si tratti semplicemente del fatto che la mamma la mattina è impegnata a fare la casalinga (non ancora disperata), mentre il pomeriggio ci sono io, che mi sono assunta in toto la responsabilità di non farla sentire annoiata. Quindi non scrive. Punto.
A dire il vero c'è anche da aggiungere che non ci sono enormi novità: salvo questi ultimi due giorni in cui ho avuto un po' di febbre, per il resto la mia salute è buona. Sono rompina qb, come nelle ricette, ma chi mi conosce un po' sa che non ho un temperamento proprio malleabile. La mamma lo sa bene :-)
La scuola procede, e i preparativi per il Grande Evento di sabato 11 sono alle porte.
Il mio regalo di compleanno infatti è proprio la festa, che si terrà in ludoteca insieme ad amici e compagni di classe. Salvo naturalmente incidenti dell'ultim'ora, tipo influenze (pare che metà della mia classe sia decimata), e rinunce varie per motivi vari.
Speriamo, perchè a onor del vero i miei ultimi compleanni sono stati una vera schifezza, perchè regolarmente mi ammalavo, o succedevano fatti non previsti, ecc. Il primo l'ho passato con la gastroenterite, con una mezza spada di Damocle su perdite di peso immotivate che avevano mandato completamente in tilt la mamma. Il secondo l'ho passato con la febbre, e con la mamma e il papà che quasi non si rivolgevano la parola, non so per quale motivo (NdM: nemmeno noi ce lo ricordiamo :-)). Vediamo un po' come va il terzo, fiduciosa che stavolta vada tutto bene.
Purtroppo non posso allegarvi delle foto stavolta, salvo l'opera d'arte della mamma, pubblicata su FB. Infatti siamo a letto (nel lettone precisamente), io russo, perchè ho anche il raffreddore, e la mamma è vicina a me. Ma il telefono è di là, e con lui le foto. Promesso che la prossima volta pubblico un post di sole foto. Siate pazienti...

A presto!