il blog dovrebbe servire ANCHE a rendervi partecipi dei miei progressi (e raramente regressi), oltre che delle novità sulla mia vita.
C'è da dire che in questo periodo si dorme pochino, sarà forse il caldo improvviso, saranno le paure, taaante paure, che mi stanno accompagnando in questi giorni.
In effetti la cosa più importante da raccontarvi è proprio questa, cioè che da qualche tempo sto sperimentando le paure più strane. Tra queste, quelle che più mi assillano, sono quella delle margherite (se ci sono margherite nei pressi non se ne parla di camminare o avvicinarsi) e soprattutto quella del gufo.
Tutto è nato da un episodio di Peppa Pig, la mia passione, nella quale la maialina andava in campeggio con la famiglia. Nel bosco c'era il gufo.
Da quando ho realizzato che esiste il gufo, obbligo il papà a fare un'ispezione per tutta la casa (e soprattutto prima di dormire) per accertarmi che non ce ne sia uno in casa. A poco sembra servire la spiegazione - molto razionale - che il gufo non vive in città, che abita nel bosco ecc.
Per sdrammatizzare, mamma e papà hanno pianificato gite in parchi naturali (forse la prossima settimana andremo a Bergamo alle Cornelle) o in campagna tra ameni laghetti.
Ma di questo parleremo nel prossimo, appassionante, post.
A presto, con le foto della gita al laghetto di pesca alla trota (papà affranto) e del parco.
Ciao!
Ma..Marty, anche tu, farle vedere gli episodi di Peppa Ea Porsea non mi pare una cosa carina!!! Ci credo che poi ha paura! ahah
RispondiEliminaComunque se ti consola la cosa, la bambina che tengo di 3 anni ha paura non delle margherite, ma proprio dell'ERBA in generale perchè la infastidisce!ahah sicché non se ne parla di sederla su un prato ecc! Lamentati poi!
Un bacione e speriamo di vederci presto, prometto di falciare all'istante le margherite del giaridno di casa in caso di vostro arrivo improvviso!
Laura